Lascia il Consiglio Informativo dei Medio Interattivi di RTVE non contattare l’aiuto dei lavoratori nel ‘caso Inés Hernand’ | Televisione

Il Consiglio informativo dei mezzi interattivi di RTVE è stato completato. Primero, a finales de la semana pasada, rinunciò Santiago Riesco. Los altri due membri, Alejandro Vega e Óscar López Canencia, che erano il presidente del Consiglio, lo hanno fatto este jueves. Il Consiglio informativo dei mezzi interattivi di RTVE è composto da tre membri e seguirà le funzioni finché non verrà prodotto il problema.

Riesco anunció el viernes pasado su decision de renunciar a su puesto en el Consejo. Lo ha fatto presumendo che il suo errore fosse stato rivelato in pubblico durante una riunione, il nome di una persona che era confidenziale. Le dimensioni di López Canencia e Vega di este jueves llegan tras un asamblea con la redazione di RTVE Play. Nella sua carta di incarico, Alejandro Vega, che fece parte del Consiglio da ottobre tras la baja de otro compañero, lamenta che lui considera una “falta de confianza de la redacción hacia nostras funciones y responsabilidades”, algo que, dice, “potrebbe generare un ambiente di tensione e sfiducia all’interno della Redazione”. «Es deplorevole vedere come se tergiversan e manipolare los hechos y se propagan dices infundados con el objetivo de desacreditar mi trabajo y socavar mi integridad professional y, lo que es más grave aún, l’integridad del proprio consiglio», dice nella carta, en la che mostra la sua preoccupazione per la direzione che solleva questo organo di RTVE.

Da parte sua, López Canencia ha fatto riferimento nella sua carta di ammissione all’“ultimo desencuentro” del Comitato con la redazione di RTVE. Gioca per la comunicazione che il Comitato ha inviato sulla ritrasmissione dell’alfombra rossa di los Goya sul web della cadenza pubblica , anche se assicurati che la tua decisione non sia qualcosa di subordinato, ma che «se ha ido fraguando con il passo del tempo». “El pasado 8 de febrero, en la asamblea con los compañeros de RTVE Noticias, algunos redactores expresaron su desconfianza hacia el Consejo”. “Si a esa falta de confianza se suma que los compañeros de RTVE Play no se sienten Representatives por nuestras actuaciones o piensan que se les deja al margen de las decisiones, toca hacerse a un lado”, continua López Canencia.

Le dimensioni si legano alle critiche che questo Consiglio ha rivolto alla ritrasmissione dell’alfombra rossa di Goya da parte dell’umorista Inés Hernand, collaboratrice di RTVE. Hernand ha diretto il presidente del Governo, Pedro Sánchez, al microfono in mano, al grido di «Eres un icono, presi, ¡te queremos!», e ha raccolto commenti denigrati e alcune parole malsonanti durante la ritrasmissione.

In un comunicato, i due membri che hanno detto questi giovani hanno affermato di aver riportato la loro uscita nella speranza di “ascoltare i compagni di RTVE Play en asamblea”. “La situazione è inédita e por ello nos resteremo in contatto con los servicios jurídicos de RTVE per sapere come procedere in questo caso, annunciando al sindaco brevedad la convocatoria de elecciones para su renovación. El Consejo seguirá en funciones hasta producirse el relevo. Ante tales circunstancias, queremos pedir que unamos fuerzas y no lo dejemos vacío”, indican en su nota.

El choque a raíz de las críticas del Consejo a la cobertura de l’alfombra roja de los Goya de Inés Hernand en RTVE Play ha sido, por tanto, la gota que ha colmado el vaso. Hernand ha dichiarato nel passaggio del giorno 13 del PAESE che il suo stile è «atteso da tutto il tono informativo o prisma periodico» e che intende offrire «una visione plurale» all’interno di RTVE come ha fatto nelle occasioni precedenti, ad esempio, nella recente alfombra rossa dei Grammy. Añadió que se sentía desde hace tiempo “cabeza de turco por diversos motivos” en guerre interne e luchas ideológicas dentro de la corporación.

Nel suo comunicato sulla copertura dell’ombra rossa di Goya su RTVE Play, il consiglio ora dichiarato ha detto: “Per molto se vogliamo dar un tono desenfadado, alternativo e pensato per un pubblico giovanile, crediamo che quale sia il contenuto che alleverà il marchio de RTVE debe cumplir con los estándares de calidad y neutralidad recogidos en el book de estilo de RTVE y dentro del marco del Estatuto de la Información, concretamente sus artículos 8 y 9, que bien conocen los profesionales de la Corporación y al que se deben” .

Quello comunicato ha anche criticato il formato della presentatrice, con “eructos, quejas, palabras malsonantes sin contexto…”. “Nos parece que el tono adulador hacia un president del Gobierno, sea del signo que sea, no tiene cabida en la radio televisión pública, que es la de todos”, concluyeron. Da parte sua, Sánchez, mentre estallava la polemica, inviò un tuit in difesa di Hernand dove señalaba: “Inés Hernand, el icono eres tu”.

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